Impresa del Milan a Bologna ieri era. Ridotta in nove dalle espulsioni di Gabriel Paletta nel primo tempo e di Juraj Kucka nel secondo, la squadra di Vincenzo Montella riesce a conquistare i 3 punti e a rimettersi in corsa per l’Europa. Adesso Inter e Atalanta sono a soli due punti di distanza.
La vittoria del Dall’Ara giunge dopo un pareggio e tre sconfitte di fila nelle ultime quattro giornate di campionato, può essere quella della svolta. La Gazzetta dello Sport nella propria analisi odierna sottolinea che in un momento di grande difficoltà, i rossoneri hanno saputo compattarsi attorno al solito grande Gianluigi Donnarumma e hanno trovato in Gerard Deulofeu un trascinatore in grado di confezionare in maniera straordinaria il gol-vittoria di Mario Pasalic all’88’.
Le espulsioni sono state causate da sciocchezze individuali, ma pure da errori tattici gravi che hanno favorito le ripartenze della compagine guidata da Roberto Donadoni. Eppure all’inizio di partita era stato il Milan a cominciare meglio e ad andare vicino al gol, con il Bologna che sembrava intimorito e ancora scioccato dal pesante k.o. per 1-7 subito nel turno precedente contro il Napoli. Doppia grande occasione per i rossoneri, che si sono presentati con Deulofeu davanti a Da Costa, bravo a respingere la conclusione dello spagnolo. Poi sulla respinta Pasalic ha graziato i padroni di casa spedendo alto il pallone.
Però con il passare dei minuti la squadra emiliana ha preso coraggio ed è uscita alla scoperto, creando non pochi pericoli verso l’area del Milan. Il rosso di Paletta al 36′ nasce da un’azione in cui Blerim Dzemaili si stava involando verso la porta. Montella è passato al 4-2-3 arretrando Manuel Locatelli sulla linea dei difensori. Comunque, la situazione prima dell’inferiorità numerica vedeva un centrocampo milanista con problemi in fase di costruzione del gioco e un attacco in cui Carlos Bacca era assente, Suso veniva sistematicamente raddoppiato e neutralizzato, Deulofeu che doveva lavorare per tre ed era l’unico a creare qualcosa.
A inizio ripresa dentro Gustavo Gomez per Locatelli, con il paraguayano che affiancato Cristian Zapata (subentrato in precedenza all’infortunato Alessio Romagnoli) in una coppia centrale difensiva completamente inedita. E quando anche Kucka si è fatto cacciare, Montella è passato al 4-3-1 cercando solo le ripartenze con Deulofeu. Il Bologna, in preda a frenesia e confusione, ha provato a trovare il vantaggio ma senza fortuna. Sia per i grandi interventi di Donnarumma e sia per la poca lucidità dei propri giocatori. Inoltre i rossoblu si sono squilibrati molto in campo e ciò ha favorito i contropiedi del Milan.
Deulofeu ha preso una traversa su calcio d’angolo e messo Pasalic due volte davanti alla porta. Il croato alla prima occasione ha sbagliato clamorosamente, ma alla seconda non ha fallito e ha così regalato tre punti alla squadra. Il gruppo di Montella si è mostrato unito, non si arrende e ha uno spirito che potrebbe portarlo in Europa League.
Redazione MilanLive.it