Vincenzo Montella esulta dopo la vittoria sorprendente del Milan a Bologna. Rimasti prima in dieci nel primo tempo e poi in nove all’inizio del secondo, i rossoneri sono riusciti ad avere la meglio grazie a un gol di Mario Pasalic nel finale. Dopo tre sconfitte di fila in campionato, c’è finalmente stato il ritorno al successo.
La Gazzetta dello Sport oggi riporta le dichiarazioni post-partita del mister, ieri visibilmente entusiasta e provato per l’impresa fatta dai suoi ragazzi al Renato Dall’Ara. Queste le sue prime parole: «Ci sono momenti della stagione in cui devi dimostrare quel qualcosa in più e stavolta lo abbiamo fatto. Abbiamo fatto vedere l’anima di questa squadra e possiamo anche dire di avere meritato la vittoria».
Sicuramente Gerard Deulofeu è stato un grande protagonista, con una prova superlativa e l’assist gol decisivo a Pasalic, però Montella si sente di indicare anche un altro giocatore che merita elogi: «Deulofeu ha fatto una partita incredibile, ha impensierito da solo tutta la difesa del Bologna, ma se dovessi scegliere un giocatore da premiare sceglierei Poli: la vittoria è anche figlia di giocatori come lui, che magari ha giocato un po’ meno ma ogni volta che entra dà sempre il massimo». Perfetto l’atteggiamento di Andrea Poli una volta entrato in campo, spirito da guerriero fino alla fine.
Di recente ci sono state delle scaramucce tra l’allenatore del Milan e Carlos Bacca, che ieri non si è lamentato per la sostituzione e ha incitato i compagni dalla panchina. Ci è anche scappato l’abbraccio con lo stesso Montella dopo il gol di Pasalic: «L’abbraccio tra me e Carlos? Talvolta c’è qualche screzio, ma siamo un gruppo molto unito. Avevamo bisogno di qualcosa di epico, voglio credere che questa partita possa essere quella del rilancio. Con questa vittoria abbiamo chiuso l’andata con 40 punti. Per il ritorno, puntiamo a far meglio. Deulofeu come Mertens prima punta? Mi piacerebbe, l’ho già fatto a Firenze: Gerard lo può fare».
Redazione MilanLive.it