MILAN NEWS – Il 23 dicembre scorso Vincenzo Montella alzava assieme ai suoi ragazzi la Supercoppa Italiana a Doha, un premio meritato dopo mesi di lavoro estenuante che aveva portato il Milan a risollevarsi, tornato allora ai piani alti della classifica e protagonista di molte vittorie. Nonostante l’organico non fosse di primissimo livello, i risultati sono stati buoni.
Poco più di un mese dopo nessuno si sarebbe aspettato un crollo così netto e verticale. Il Milan ha perso tante certezze, ha accusato un calo fisiologico ma brusco, si è allontanato dalla zona Europa. Montella già oggi a Bologna ha l’obbligo di riportare risultati e sorrisi dalle parti di Milanello, un successo sarebbe fondamentale per cercare di donare nuovi stimoli alla stagione, che da gennaio in poi ha preso una piega decisamente negativa. Come scrive il Corriere dello Sport Montella è tra due fuochi: deve vincere per non essere considerato ancora un ‘perdente di successo’, ma deve anche guardare al suo futuro.
Aleggia infatti lo spettro di Roberto Mancini, il tecnico che da ieri è stato accostato al Milan dei cinesi, vista l’amicizia con Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, prossimi dirigenti rossoneri che lavorerebbero ancora molto volentieri con il ‘Mancio’. Tra l’altro Montella e Mancini da calciatori hanno condiviso tanti momenti assieme nella Sampdoria, ma potrebbero ora diventare rivali per un posto in panchina.
Difficile ad oggi pensare che tale avvicendamento possa essere concreto, visto che l’attuale mister gode di fiducia e stima da parte di tutti nell’ambiente rossonero. Ma nel futuro del Milan potrebbe accadere di tutto. Anche se ci sentiamo di dire che il tecnico è l’ultimo dei problemi.
Redazione MilanLive.it