CALCIOMERCATO MILAN – L’emergenza difesa in casa Milan continua; ben tre terzini della rosa sono infortunati, ed anche tra i centrali si nota un’aria di crisi e rassegnazione dopo le ultime prestazioni negative. Ecco perché il club rossonero avrebbe voluto portare un nuovo innesto a gennaio in extremis.
Il Milan ha provato in tutti i modi a convincere lo svincolato Martin Caceres ad approdare in rossonero. 24 ore di visite mediche approfondite per capire se l’uruguayano avesse smaltito l’infortunio al tendine d’achille, poi la proposta contrattuale di sei mesi a circa 300 mila euro che però non ha affatto convinto l’ex juventino. Caceres ha detto no ed è volato in Inghilterra, dove sta per firmare con il Southampton.
Un giocatore come Caceres sarebbe servito come il pane al Milan, qualora avesse però dimostrato di stare bene ed essere affidabile almeno fino al termine della stagione. Ma sfumato l’ingaggio del 29enne uruguayano, Adriano Galliani è stato tentato da una pazza idea di mercato last-minute. Il retroscena svelato dal sito web Sportfair.it rivela che l’a.d. milanista avrebbe provato a riportare a Milanello Philippe Mexes, difensore francese svincolato che proprio l’estate scorsa ha lasciato il club rossonero per scadenza di contratto.
Mexes, ormai quasi 35enne, non ha ancora trovato squadra avendo rifiutato le proposte di Sampdoria e Dinamo Bucarest di recente. Galliani, dopo il secco no di Caceres, avrebbe pensato di rimpolpare la rosa regalando a Vincenzo Montella il centrale con cui ha giocato assieme ai tempi della Roma. Un’idea che sarebbe piaciuta anche a Silvio Berlusconi, da sempre grande estimatore di Mexes, ma che è stata frenata sul nascere dalla cordata cinese, ovviamente interpellata sull’affare. Marco Fassone ha bloccato l’eventuale ingaggio del francese, considerandolo inutile e non in linea con i parametri imposti in questa fase di transizione societaria.
Redazione MilanLive.it