Roberto Donadoni nel post-partita di Bologna-Milan è stato interpellato dai giornalisti per commentare quanto avvenuto questa sera sul campo dello stadio Renato Dall’Ara.
Queste le sue parole a Sky Sport: “Sconfitta che brucia, a maggior ragione perché venivamo dalla batosta contro il Napoli. Volevamo riscattarci, anche per il nostro pubblico. Abbiamo il cuore spezzato, abbiamo dato una delusione alla gente. Ma i ragazzi volevano vincere, invece è uscito fuori quello che nessuno si immaginava. Ora contano di più gli uomini, serve reagire e compattarsi di più. Solo così si superano le difficoltà. Questo è il momento peggiore della stagione, ma ci deve insegnare qualcosa“.
L’analisi di Donadoni si è poi conclusa così: “Avevo detto che non dovevamo pensare che fosse facile in superiorità numerica. Servivano cattiveria e convinzione, abbiamo subito contropiedi assurdi e in area non abbiamo trovato il colpo decisivo. Dovevamo essere pazienti e lucidi, abbiamo fatto troppa confusione. E’ andata così, c’è da fare mea culpa e non da recriminare. Il responsabile principale sono io e devo aiutare la squadra a uscire da questo momento. Serve trovare gli stimoli giusti e la voglia di riscatto“.
Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)