MILAN NEWS – All’interno della lunga trattativa per il passaggio di proprietà del Milan spunta uno strano intreccio che riguarda uno dei manager italiani più attivi nel mondo della finanza, ovvero Paolo Scaroni, ex presidente dell’Eni.
Come riporta Tuttosport, Scaroni è attualmente vice-presidente di banca Rotschild, ovvero il principale advisor finanziario del fondo cinese Sino-Europe Sports che da mesi sta trattando l’acquisizione del 99,93% del Milan. Il restante 0,07% di quote sarà in mano ai cosiddetti piccoli azionisti, tra i quali spunta anche la presenza dello stesso Scaroni. Il motivo? L’imprenditore è molto legato alla famiglia Berlusconi da anni, visto che fu persino nominato come amministratore Enel nel 2002 e presidente Eni nel 2005 sempre dal Governo guidato in quegli anni dall’attuale patron milanista.
Un piccolo intrigo dunque all’interno del closing Milan, con Scaroni che rappresenta i compratori, in quanto advisor dei cinesi, e possiede quote del club oggetto della compravendita, anche se per essere precisi il suo ruolo da piccolo azionista rossonero non sarà intaccato visto che SES andrà ad acquisire solo le quote in mano a Fininvest. Nessun conflitto di interessi, dunque.
Il quotidiano Tuttosport ricorda anche che Scaroni ha un passato importante anche da dirigente calcistico: dal 1997 al 1999 fu presidente del Vicenza, la squadra della sua città natale che in quel periodo conquistò una Coppa Italia e una prestigiosa semifinale di Coppa delle Coppe persa contro il Chelsea con Francesco Guidolin sulla panchina veneta.
Redazione MilanLive.it
