CALCIOMERCATO MILAN – L’operazione che dovrebbe portare Franck Kessié alla Roma in estate è tutt’altro che conclusa. Nonostante le indiscrezioni delle scorse ore, alimentate pure dalle parole di Alejandro ‘Papu’ Gomez (“Credo sia già stato venduto alla Roma“), in realtà il trasferimento non è ancora stato decretato definitivamente.
Stando a quanto rivelato dal Corriere dello Sport, le altre pretendenti per il talento della Costa d’Avorio sono ancora in lizza. E si registra il forte inserimento del Milan su questo centrocampista classe 1996 in forza all’Atalanta. Massimiliano Mirabelli, futuro direttore sportivo rossonero, avrebbe avuto dei contatti con l’agente del giocatore. L’intento sarebbe quello di regalare Kessié a Vincenzo Montella come rinforzo per la mediana, un altro giovane che può essere affiancato al 19enne Manuel Locatelli.
L’ivoriano è un centrocampista di corsa, forza fisica e anche buona tecnica. In questa stagione ha realizzato 6 reti e regalato 2 assist-gol. Mister Gian Piero Gasperini è riuscito a valorizzarlo e non è un caso che, oltre a Roma e Milan, anche società come Juventus, Napoli, Chelsea e Manchester United si siano interessate a lui. Le sue qualità sono sotto gli occhi di tutti e a fine campionato sicuramente lascerà Bergamo, piazza a cui deve molto.
Per acquistare Kessié servono almeno 30 milioni di euro. Considerando pure le valutazioni di Roberto Gagliardini e Mattia Caldara, gioielli che l’Atalanta ha già ceduto a Inter e Juventus, è difficile che il talento africano possa avere un prezzo inferiore. Anzi, se il rendimento fino al termine della stagione sarà elevato, c’è il rischio che i nerazzurri chiedano una cifra attorno ai 35 milioni Insomma, serve un investimento per assicurarsi il 20enne nato a Ouragahio.
Il Milan, in caso di passaggio di proprietà da Fininvest ai cinesi della Sino-Europe Sports, potrebbe permetterselo. Sarebbe un ottimo colpo per il centrocampo di Montella, bisognoso di essere rinforzato. La Roma viene considerata in pole position, però i rossoneri potranno giocarsi le loro carte se le vicende societarie prenderanno la giusta piega.
Redazione MilanLive.it