CALCIOMERCATO MILAN – Quanto è importante il mercato di rafforzamento anche per una squadra che momentaneamente sembra imbattibile. E’ il caso del Milan, che in questa stagione fino al match perso all’Olimpico con la Roma manteneva un sorprendente secondo posto e sembrava potersi contendere il podio con Juventus, Napoli e giallorossi stessi.
Una squadra cresciuta e matura nonostante la giovane età, quasi perfetta secondo gli elogi dei media nazionali; ma senza adeguati rinforzi nel mercato di riparazione in alcuni ruoli chiave, soprattutto in difesa e centrocampo, il Milan sta ora rischiando di cadere nell’anonimato. La rosa è giovane e troppo inesperta per superare alcune situazioni spiacevoli, mancano alternative in panchina che possano garantire ricambi adeguati.
Il succo del discorso effettuato oggi da Tuttosport è che il Milan in futuro non deve accontentarsi di acquisti low-cost o di giocatori prestati a titolo gratuito. Servono investimenti forti e concreti, acquisti di primo livello e di prospettiva, senza pensare che la squadra formata da soli giovani provenienti dal vivaio possa essere realmente competitiva. Il Milan targato Cina che si formerà dalla prossima stagione dovrà dunque spendere per calciatori giovani sì, ma anche di assoluta qualità, che abbiano dimostrato qualcosa già nella propria carriera.
Il quotidiano torinese fa già due nomi di calciatori sondati di recente: il primo è il laziale Balde Keita, che ha rotto ogni rapporto con la squadra capitolina e sembra ormai pronto a lasciare la Lazio in estate. Serviranno minimo 20 milioni per assicurarsi il 21enne esterno senegalese. L’altro è Giovanni Simeone, bomber argentino del Genoa, attaccante che Enrico Preziosi ha virtualmente allontanato dal Milan, senza però pensare che nel prossimo futuro il fondo cinese SES potrebbe sganciare senza problemi i soldi necessari per strappare ‘el Cholito’ alla concorrenza.
Redazione MilanLive.it