MILAN NEWS – Indossare la fascia di capitano dev’essere un onore, una gratificazione, soprattutto se quella del Milan, uno dei club più ricchi di storia in Italia e nel mondo. Ma non è stato così per gli ultimi capitani scelti in casa rossonera, a cominciare dal contestatissimo Riccardo Montolivo.
C’è una vera e propria maledizione sulla fascia, un po’ perché si tratta di un’eredità pesantissima lasciata da fenomeni e bandiere immortali, come Franco Baresi o Paolo Maldini. Negli ultimi tempi l’hanno indossata calciatori non proprio amatissimi dalla tifoseria, come i vari Alex, Bonera, Mexes e persino Muntari. Ma alla contestazione ironica sui ‘social’ da parte dei supporter rossoneri, come scrive la Gazzetta dello Sport sembra esserci un clamoroso alone di sventura accanto a questo pezzo di stoffa.
Basti pensare al povero Montolivo, che si è lesionato il ginocchio con la fascia al braccio ed è stato persino bersagliato dai più severi tifosi che lo avrebbero visto volentieri lontano dai campi. O Ignazio Abate, che ne ha raccolto l’eredità in questa stagione senza però troppe fortune. Infine Cristian Zapata, capitano a sorpresa ieri per anzianità, non per scelta tecnica e strategica. Il colombiano, positivo contro la Juventus in coppa, è caduto nella maledizione giocando una gara distratta e negativa, propiziando il gol sampdoriano con una sciocca palla persa a centrocampo. Un onere più che un onore ormai indossare la fascia in casa Milan.
Redazione MilanLive.it