CALCIOMERCATO MILAN – Alejandro Gomez è capitano e stella della sorprendente Atalanta di Gian Piero Gasperini, sesta nella classifica del campionato di Serie A e dunque in zona Europa League. Per lui ottimi numeri: 8 gol e 6 assist in 23 presenze.
Il Papu è stato accostato più volte ai top club italiani, ma finora da noi ha militato solo in società come Catania e la stessa Atalanta. Forse la prossima estate può essere quella che può regalargli l’approdo in una piazza più prestigiosa. Lui a Bergamo è considerato un idolo, però dirigenza e tifosi sanno che se arriva una proposta rilevante bisognerà lasciarlo partire. Il giocatore ha 29 anni e sa che non avrà ancora grandi chance per poter indossare una maglia importante, dunque vuole cogliere l’occasione se gli si dovesse presentare.
Nell’intervista concessa a continental.com.ar il 29enne esterno offensivo argentino, ma con passaporto anche italiano, ha parlato del proprio futuro in questi termini: “Mi chiamano dall’Argentina e ringrazio, amo il mio Paese, però adesso non voglio tornare. Se mi ha chiamato il Milan? Sì, io sto sperando nella chiamata di un grande club europeo per soddisfazione personale e non per un discorso economico. Sono felice a Bergamo, però i dirigenti dell’Atalanta sanno che se arriva l’offerta di una società importante devono lasciarmi andare. Vorrei giocare in un club importante in Italia o comunque in Europa. Ho già 29 anni e devo sfruttare le opportunità”.
Gomez ha confermato le tante voci emerse nelle scorse settimane in merito all’interesse del Milan, ma non solamente: “Si sono interessati Milan e Roma soprattutto, però in questo momento ci sono difficoltà economiche per comprarmi. Vedremo a giugno se succederà qualcosa”. Per meno di 15 milioni di euro l’Atalanta difficilmente tratterà la cessione del proprio capitano, che comunque non è più giovanissimo e pertanto non può neppure avere una valutazione eccessivamente elevata.
Adriano Galliani in questi mesi non ha potuto andare all’assalto dell’argentino, perché non disponeva dei capitali necessari per accontentare la società bergamasca. Vedremo in estate se il Milan stesso, eventualmente con la nuova dirigenza guidata dal duo Fassone-Mirabelli, farà un tentativo oppure se virerà su altri obiettivi più giovani e con un nome dal richiamo internazionale maggiore.
Redazione MilanLive.it