MILAN NEWS – Riccardo Montolivo è ancora fuori a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro rimediata a ottobre in Nazionale. Il capitano rossonero sta lavorando per rientrare al più presto, ma senza forzare troppo per non incappare in ricadute.
Il canale tematico Milan TV lo ha intervistato e il sito ufficiale del club ha ripreso le sue dichiarazioni. Tanti i temi trattati, a partire dalle sue condizioni fisiche: “La prima fase di riabilitazione è stata svolta a Milano, al Centro Isokinetic, ed è andata molto bene. In questo momento mi sto avvicinando al campo, quindi anche i carichi di lavoro aumenteranno”.
Inevitabile chiedere al giocatore della Supercoppa Italiana alzata a Doha, dove nonostante l’assenza in campo è stato protagonista con Ignazio Abate al momento della premiazione: “È stato un bellissimo gesto quello di Ignazio a Doha, così come lo è stato per la maglia esposta a Verona. È stata l’ennesima dimostrazione dell’importanza del gruppo e della vicinanza dei ragazzi in questo periodo. Ringrazio i miei compagni”.
Al suo posto a centrocampo sta giocando il giovane Manuel Locatelli, 19enne che contro la Juventus in Coppa Italia si è fatto ingenuamente espellere: “Sono errori che ci possono stare, sta succedendo tutto molto in fretta per lui. Si è fatto prendere dalla situazione, non è riuscito a controllarsi, ed è stato espulso. È solo un incidente di percorso, niente di più. Manuel è giovane, sarà una lezione in più per la sua carriera”.
Il Milan è una squadra con tanti giovani e capita che questi vengano anche messi nel mirino della critica, ma secondo Montolivo servirebbe più calma nei giudizi: “Sappiamo benissimo che in questo mondo non c’è equilibrio, quindi si fa in fretta a portare un giocatore alle stelle e subito dopo criticarlo. I nostri giovani devono stare tranquilli, hanno alle spalle compagni più esperti che gli danno una mano, così come la società e i tifosi. Bisogna avere pazienza e dargli anche l’opportunità di sbagliare”.
Nella prossima partita di campionato la squadra di Vincenzo Montella andrà in trasferta contro l’Udinese e dovrà necessariamente vincere per restare aggrappata alla zona Europa: “Abbiamo incontrato spesso difficoltà perché, avendo il controllo del gioco, ci ritrovavamo contro squadre molto chiuse, pronte a colpirci in contropiede. Con ogni probabilità anche la gara di Udine sarà così, quindi sarà importante non concedere nulla e rimanere concentrati per tutti i 90‘”.
A Montolivo è stato chiesto in generale un pensiero sul gruppo e sul lavoro che sta svolgendo mister Montella da quando è approdato a Milanello: “Penso che si sia vista sempre un’idea di gioco, un corpo unico, e questo è un nostro pregio. Il Mister ci ha trasmesso serenità, cosa di cui avevamo bisogno, e la squadra è sempre in costante crescita. Questa cosa è fondamentale”.
Il Milan è un po’ in flessione, avendo fatto 5 punti nelle ultime 5 partite di campionato, però l’ex giocatore della Fiorentina non è preoccupato: “È inevitabile che in una stagione ci possano essere dei momenti di appannamento. L’obiettivo deve essere quello di mantenere la concentrazione per tutti i 90′”.
La squadra rossonera ha mostrato dei limiti soprattutto a inizio partita, quando fa difficoltà a giocare e subisce gol troppo facilmente. Allo stesso tempo ha mostrato carattere nel reagire alle difficoltà: “Servono tante componenti per arrivare ad un obiettivo importante, uno di questi è l’aspetto caratteriale. Credo che i tifosi apprezzino questa cosa, come è successo a Torino in 10 contro 11 o in casa contro il Napoli. Il carattere a questa squadra non manca e sono sicuro che continuerà a dimostrarlo da qui alla fine”.
Redazione MilanLive.it
