CALCIOMERCATO MILAN – Adriano Galliani è particolarmente attivo in questi giorni: sta lavorando sia in entrata che in uscita su alcune operazioni. Prima ha preso Gerard Deulofeu in prestito secco dall’Everton e adesso sta per cedere M’Baye Niang al Watford e cerca un sostituto del francese.
Ieri è nata una trattativa lampo per il trasferimento del numero 11 del Milan al club londinese. Dopo aver rifiutato ogni ipotesi italiana (Genoa e Torino), il giocatore ha fatto presente di volere la Premier League. A quel punto la società della famiglia Pozzo si è fatta avanti e in breve tempo ha trovato un accordo. La Gazzetta dello Sport scrive che l’intesa prevede un prestito oneroso da 500 mila euro (Corriere dello Sport e Tuttosport scrivono 700 mila) e un diritto di riscatto fissato a 18 milioni.
Nella giornata di oggi Niang dovrebbe volare a Londra per sottoporsi alle visite mediche e successivamente firmare il nuovo contratto. Formalmente il Watford sta ancora aspettando di cedere Odion Ighalo, diretto in Cina, prima di prelevare a tutti gli effetti l’attaccante del Milan. Ma a questo punto pare difficile che l’operazione possa saltare. La sensazione è che l’affare andrà in porto, per la soddisfazione di tutte le parti coinvolte.
Ceduto quasi Niang in Inghilterra, Galliani sta già cercando un rimpiazzo. Nonostante l’arrivo di Gerard Deulofeu, c’è l’intenzione di prendere un altro esterno offensivo. L’obiettivo dichiarato è Lucas Ocampos, lo ha ammesso lo stesso amministratore delegato rossonero prima di Juventus-Milan. Il 22enne argentino è di proprietà del Marsiglia, ma in prestito al Genoa. Un discorso con Enrico Preziosi è stato abbozzato, ma se ne riparlerà lunedì. Anche perché nel frattempo la società ligure deve trovare un sostituto dell’ex River Plate.
Ocampos è un talento gradito a Vincenzo Montella, che potrebbe riuscire a valorizzare pure lui come già fatto con altri giovani presenti nella squadra. Anni fa era considerato un predestinato, poi tra Monaco e Marsiglia non è riuscito a esplodere. A Genova ha fatto intravedere sprazzi delle sue qualità e magari in un ambiente come Milanello riuscirà a fare il salto di qualità.
Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)