Vincenzo Montella al termine di Juventus-Milan, partita valida dei quarti di finale di Coppa Italia/Tim Cup 2016-2017, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport.
Queste le prime parole del mister: “Ci sono anche gli avversari, bravi a sfruttare le loro occasioni. Noi eravamo lenti, loro invece erano bravi a chiudere spazi e linee di passaggio. Erano molto compatti. Se giocassimo sempre contro queste grandi squadre saremmo più forti. Abbiamo dimostrato la nostra forza anche stasera, sono soddisfatto per quanto fatto dai ragazzi. La strada è quella giusta, bisogna migliorare e i ragazzi li vedo convinti. Non siamo ai livelli della Juve ovviamente ancora. Deulofeu? Eravamo in dieci, ha giocato sia a destra che a sinistra in passato, Bacca ha speso tanto e ha giocato centrale perché è molto veloce creando anche un’occasione”.
Si parla del problema del Milan nell’approccio al match: “I numeri non mentono sugli inizi di partita. Ma stasera non abbiamo sbagliato approccio, c’è stata la forza degli avversari. Bisogna capire perché succede, ci possono essere tante motivazioni e serve migliorare“.
Si passa all’espulsione di Manuel Locatelli, arrivata appena dopo il gol del 2-1 di Carlos Bacca: “Non ho rivisto, sembrava avesse preso la palla dalla panchina. Ingenuità, esperienza che serve, ha 18 anni e imparerà a gestire la sua energia. Ci può stare un incidente di percorso“.
Suso e Bonaventura in calo? Montella risponde così: “Vedo il bicchiere mezzo pieno, non so come ho trovato la quadra a luglio. Sono in calo e gli avversari raddoppiano sempre sugli esterni, hanno giocato sempre e riposato poco. Ci stanno alti e bassi durante l’anno, soprattutto quando chiedi molto in fase di non possesso“.
Al mister viene chiesto anche di M’Baye Niang, diretto ormai verso il Watford: “Vedo ogni giorno i giocatori e valuto, non sempre posso dare la mia opinione pubblicamente. E’ molto sensibile, ha provato a fare un percorso sforzandosi senza avere risultati e ha perso convinzione. Ha grande talento, ha 22 anni e ci sono cose su cui migliori.
Infine si parla di mercato: “Vediamo cosa offre il mercato e vediamo che succede, intanto è arrivato Deulofeu“.
Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)