MILAN NEWS – E’ tempo di conferenza stampa per Vincenzo Montella. Il tecnico del Milan presenta la partita di Coppa Italia contro la Juventus, valida per i quarti di finale, in programma domani alle 20.45 allo Stadium di Torino. Le due squadre si affronteranno per la terza volta in questa stagione, dopo il match di campionato e quello in finale di Supercoppa, entrambi vinti dai rossoneri.
Il Milan è reduce dalla sconfitta contro il Napoli, ma l’atteggiamento della squadra e piaciuto e non poco all’allenatore: “C’è amarezza per il risultato, ma abbiamo giocato alla pari. Più possesso palla, supremazia territoriale e baricentro alto. Questa mentalità dobbiamo portarcela dietro anche per domani. La Coppa Italia è un obiettivo”.
La Juventus ha voglia di rivincita dopo le precedenti sconfitte contro i rossoneri: “E’ una grande squadra, possono cambiare modulo e calciatori anche in corsa. Spero siano arrabbiati, così da essere meno lucidi. Ma sono troppo esperti, noi comunque proveremo a passare il turno. Per la legge dei grandi numeri, dobbiamo provarci”. Il morale dei ragazzi non può essere dei migliori dopo la sconfitta contro i partenopei, soprattutto quello dei più giovani: “Ma l’allenatore serve anche a questo, è una mia responsabilità lavorare in questo senso per convincerli e motivarli. Ieri erano dispiaciuti, ma si sono allenati benissimo”.
Tiene banco intanto la questione M’baye Niang. Il francese, su cui il tecnico puntava molto a inizio anno, è vicino alla cessione. Può essere considerata una scommessa persa? Montella spiega: “Non mi sono ancora posto questa domanda. Il ragazzo sta valutando la possibilità di cambiare squadra insieme alla società. Anche per questo motivo non sarà convocato per domani, così che può rimanere tranquillo. Lui è sempre stato nel cerchio del normale, è stato anche vicino al confine ma senza mai andare oltre. Da parte mia avrà sempre considerazione. Ocampos? Parlo di quelli che ho a disposizione, vediamo“.
Intanto ieri è arrivato Gerard Deulofeu, che potrebbe prendere proprio il posto di Niang. L’allenatore parla così dello spagnolo: “Lo seguo da tempo, lo conosco molto bene. Ha talento infinito, ma non è riuscito ad esprimerlo ancora a pieno. Proverò a capire perché. Se l’abbiamo preso è per farlo giocare. Ha voglia di fare e l’impatto è stato decisamente positivo. Per la convocazione dobbiamo aspetta il transfer, però lo portiamo con noi comunque. Può fare bene su entrambe le fasce, ma è diverso da Suso“.
Sugli obiettivi di questa stagione Montella si è così espresso: “La classifica è cortissima e il passaggio tra provare ad entrare in Champions e rimanere fuori dall’Europa League è sottile. Molto dipenderà anche dal recupero con il Bologna. Comunque parlare di Champions mi sembra inutile, noi dobbiamo arrivare in Europa“. Gli attaccanti del Milan fanno difficoltà a segnare nei big match: “Considerazione giusta. Però andare in vantaggio con altri può essere un vantaggio, ma con il Napoli potevamo fare qualcosa in più. Dobbiamo lavorare meglio in questo senso“.
Montella commenta così le parole di Massimo Ambrosini, che ha definito il Napoli di Maurizio Sarri meglio del Milan di Arrigo Sacchi: “Massimo è un ragazzo intelligente ed equilibrato, che la cosa sia stata enfatizzata anche da parte sua. Credo che il paragone tra il Milan di Sacchi e il Napoli di Sarri sia al momento lontano“. Il tecnico torna sulla partita contro il Napoli, in particolar modo sui gol presi con la difesa sbilanciata: “Non è dipeso da noi. Sul primo eravamo schierati bene, sul secondo Calabria è in posizione. A fare la differenza sono le qualità degli avversari. Il Napoli ti fa giocare male ma a noi non è successo. Li abbiamo costretti a giocare in maniera diversa“.
Con l’arrivo di Deulofeu c’è la possibilità che Giacomo Bonaventura torni nel ruolo di mezzala come ad inizio anno: “Gerard si è allenato ieri per la prima volta, va monitorato giorno dopo giorno. Sì, per Bonaventura è una possibilità, ma anche gli altri centrocampisti credo stiano facendo molto bene. Abbiamo tante soluzioni“. Montella parla poi dei cinque punti raccolti nelle ultime cinque partite: “Beh, ci sono anche gli avversari… Il campionato italiano sta dimostrando di essere competitivo verso l’alto. Abbiamo battuto il Cagliari 1-0 così come la Roma, molto spesso le partite si vincono anche di misura“. Infine, su Suso e Mattia De Sciglio: “Il primo torna ad allenarsi oggi, ieri era a riposo. Mattia non si è ancora allenato, non penso sarà a disposizione per domani, a meno di miracoli…“.
Redazione MilanLive.it
