MILAN NEWS – Entro il 3 marzo il Milan dovrebbe diventare di proprietà cinese. Il condizionale è d’obbligo, perché la vicenda riguardante la cessione del club non è del tutto chiara ed eventuali colpi di scena non sorprenderebbero neanche troppo. Tuttavia, sia da Fininvest e che dalla Sino-Europe Sports continua a filtrare ottimismo.
Paolo Berlusconi, fratello del presidente Silvio e vicepresidente del Milan, si è detto sicuro che l’operazione si concluderà positivamente: “Le trattative sono state concluse – riporta l’agenzia Ansa – e non sono ovviamente previsti colpi di scena. Non credo ci siano degli investitori che dopo aver investito 200 milioni di euro dicano ‘scusa ho sbagliato’. non ho mai visto un investitore così poco avveduto da mettere lì 200 milioni e poi tirarsi fuori, avendo un oggetto che assolutamente vale”.
Paolo Berlusconi ha parlato a margine del ‘Premio Brera – Sportivo dell’anno’ e ha avuto modo di rispondere a chi crede che dietro la cessione del Milan ci sia in realtà un rientro di capitali dall’estero: “Sono affermazioni calunniose, stupide e infondate. Comunque, siamo abituati ad avere calunnie da qualche decennio, siamo pronti a denunciare”.
Il vicepresidente del club rossonero ha detto la sua pure sul fatto che sarebbe giusto qualche regalo di mercato per la squadra: “Sì, ma non è più nelle facoltà di Fininvest in quanto ormai le trattative sono state concluse e tutto quello che riguarda il Milan dal punto di vista economico è nell’assoluta sfera di decisione dei futuri proprietari”.
Redazione MilanLive.it