MILAN NEWS – La legge del calcio stavolta punisce il Milan, che da molti in questa stagione è stato indicato come squadra fortunata. I rossoneri perdono un match in casa che forse meritavano di pareggiare, pagando un approccio ancora una volta insufficiente e non degno del resto del cammino stagionale.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, il Napoli torna ad espugnare San Siro come lo scorso anno quando vinse con un perentorio 4-0. Stavolta il successo è più sofferto, non solo frutto del bel gioco di Maurizio Sarri, ma principalmente di una mezz’ora spettacolare nel primo tempo, in cui gli azzurri hanno infilato più volte in contropiede la squadra di Vincenzo Montella. Il Milan ha pagato l’arroganza strutturale, due terzini troppo alti e una difesa non ben coperta dal centrocampo. Ecco che in circa nove minuti prima Lorenzo Insigne e poi José Callejon si sono infilati punendo una distratta e impotente difesa rossonera.
E pensare che Mertens avrebbe la palla per il terzo gol, ma ciabattava di fronte a Donnarumma; un’occasione che sembrava potesse avere lo stesso effetto del rigore fallito da Ljajic in Toro-Milan. Gol sbagliato, gol subito, visto che immediatamente Juraj Kucka si infila in uno spazio centrale e accorcia le distanze. Nella ripresa il Milan tenta l’assalto, gioca meglio e concede pochissimo, ma va vicino al pari solo con la traversa di Mario Pasalic a inizio seconda frazione. Troppo poco per spodestare un Napoli massiccio, sofferente ma meritevole di salire al secondo posto in classifica per una notte. I rossoneri invece sono costretti a rivedere i loro obiettivi stagionali.
Redazione MilanLive.it