MILAN NEWS – Diego Armando Maradona in questi giorni è stato in Italia e la sua presenza ha creato molto entusiasmo, soprattutto nella città di Napoli, dove si è recato e ha scatenato i suoi tifosi.
L’ex Pibe de Oro ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato di diversi argomenti. Uno di questi è stato Marco van Basten, suo grande rivale nelle sfide Napoli-Milan: «È stato il giocatore più elegante, per stile e movimenti, che io abbia mai incontrato sui campi di calcio. Per me è stato il miglior attaccante che abbia giocato in Italia».
Sabato sera a San Siro il Milan riceve proprio il Napoli a San Siro. In merito a questa partita e al valore delle due squadre questo è il pensiero di Maradona: «Il Milan di una volta non c’è più. Il Napoli oggi gli è superiore come gioco, squadra e anche nei singoli. È una partita che possiamo vincere. Montella, tuttavia, sta facendo un buon lavoro coi giovani».
L’ex fuoriclasse argentino è stato interpellato sul match Napoli-Milan 2-3 del maggio 1988, sul quale aleggiarono voci inerenti una sconfitta partenopea voluta dalla Camorra perché ormai tutte le scommesse davano gli azzurri vincitori di quello Scudetto, che poi persero. Ma Maradona non ci sta e spiega la realtà dei fatti: «Mai la camorra ha avvicinato un giocatore. Io non ho mai visto una cosa del genere negli anni che sono stato a Napoli. E che Ferlaino possa aver venduto una partita mi sembra pura fantasia anche perché in campo ci andavamo noi. Volevamo vincere, non ci saremmo mai venduti e né lo pensavamo di qualcuno. Quella partita l’abbiamo persa, perché il Milan aveva una marcia in più. Nella ripresa, i rossoneri con Gullit e Van Basten furono più forti di qualsiasi cosa, non si poteva certo parlare della camorra».
Redazione MilanLive.it