MILAN NEWS – A neanche 18 anni compiuti Gianluigi Donnarumma si può già definire come uno dei calciatori più determinanti della Serie A. Basta andare a vedere la sua media-voto stagionale ed una carrellata sulle migliori parate del numero 99 rossonero.
Gli interventi prodigiosi del giovanissimo portiere del Milan hanno consegnato almeno 9 punti in stagione alla squadra di Vincenzo Montella. Un elemento decisivo, capace di salvare i suoi compagni a più riprese, senza dimenticare che la sua super-parata sul rigore di Paulo Dybala a Doha ha di fatto consegnato la Supercoppa Italiana nelle mani del Milan dopo cinque anni di assenza e di tempi poco prestigiosi. Tutto è cominciato già alla prima giornata, quando ha blindato i tre punti contro il Torino, neutralizzando il penalty del possibile 3-3 di Andrea Belotti. Da quel momento in poi Gigio è divenuto una sorta di incubo per i rigoristi: basti pensare che il Milan in campionato non ha ancora subito reti dagli undici metri.
Donnarumma dunque è un portiere dalle mani d’oro, ma anche dal futuro ancora troppo incerto. Il cruccio è rappresentato dal rinnovo di contratto che dovrebbe arrivare dopo il 25 febbraio, giorno in cui il giovane rossonero compirà 18 anni. Eppure le scarse rassicurazioni degli investitori cinesi e le dietrologie dell’agente Mino Raiola sembrano frenare su questo punto. Per Marco Fassone e i nuovi dirigenti sarà comunque prioritario trattenere Donnarumma il più a lungo possibile.
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Redazione MilanLive.it
