MILAN NEWS – Come ha detto giustamente Vincenzo Montella alla fine di Torino-Milan, ieri si sono vite tante partite in una, a causa dei colpi di scena, degli stravolgimenti tecnici e tattici intravisti sul terreno dell’Olimpico. Un match godibile che però lascia l’amaro in bocca a tutte e due le contendenti.
Il 2-2 serve a ben poco per la classifica: il Torino non fa il salto di qualità sperato da Sinisa Mihajlovic, che continua a raccogliere delusioni nonostante il buon gioco dei suoi. Il Milan di Montella invece può sorridere per l’ennesima rimonta stagionale e per il carattere mostrato, ma perde contatto momentaneamente con la zona Champions e con il podio, rischiando di dover rincorrere fino al termine della stagione le rivali per l’Europa.
Come al solito la Gazzetta dello Sport ha pubblicato nella sua edizione odierna le pagelle ed i giudizi sui calciatori scesi in campo ieri in Torino-Milan. Voti altalenanti per gli uomini di Montella, viste le due facce mostrate nei 90 minuti complessivi. Ma tra i peggiori a sorpresa spunta Alessio Romagnoli, che gioca forse la peggior partita da quando è al Milan: 4.5 il voto finale, vista la distrazione sul gol del vantaggio del Toro e l’espulsione finale che sintetizza le sue difficoltà. Negativa anche la prova di Mario Pasalic, che si prende un 5 soprattutto per aver tenuto in gioco Marco Benassi sul 2° gol granata. Sotto la sufficienza Manuel Locatelli (5,5) per qualche pallone di troppo sbagliato.
Tra i più attivi e positivi come sempre c’è Suso, premiato con un 6.5; lo spagnolo è l’unico ad impensierire Hart anche nel primo tempo ed a dare il via alla rimonta tra giocate e assist. Bene anche Andrea Bertolacci, autore del gol del momentaneo 1-2 che fa sperare il Milan, mentre solo sufficienza per Carlos Bacca nonostante il rigore vincente. Ma il premio di migliore in campo se lo gode ancora Gigio Donnarumma: 7 in pagella e prova sempre convincente, grazie al rigore parato ad Adem Ljajic che salva i rossoneri dalla debacle.
Redazione MilanLive.it