MILAN NEWS – Da quell’arrivo a fine agosto in sordina a Milanello, come fosse un oggetto misterioso, fino al rigore decisivo nella finale di Supercoppa a Doha. Gli ultimi sei mesi di Mario Pasalic sono stati un sali-scendi di emozioni incredibili.
Il centrocampista croato del Milan, un classe ’95 di assoluto talento e freschezza atletica, sta sorprendendo tutti dopo i primi mesi di ambientamento nel calcio italiano. Arrivato in Italia con i postumi di un serio problema all’ernia discale, Pasalic con il lavoro e l’impegno si è ritagliato uno spazio importante, divenendo un possibile futuro titolare rossonero e già oggi uno dei primissimi cambi per il centrocampo di Vincenzo Montella.
Ed è stato lo stesso tecnico campano a cambiare idea sul croato, inizialmente considerato poco utile alla causa (il mister attendeva l’arrivo di un regista) per poi dargli fiducia e lanciarlo spesso dal 1′ minuto.
Il rigore della vittoria contro la Juventus è la fotografia perfetta per un ragazzo solo all’apparenza timido e fuori contesto, in realtà perfettamente integrato nel Milan di oggi e a suo agio anche con le responsabilità più pesanti. Il Milan a fine stagione proverà dunque a trattenerlo, nonostante sia in prestito secco dal Chelsea senza diritto di riscatto prefissato. Montella spingerà con la nuova proprietà cinese per investire su Pasalic e non sprecare l’ottimo lavoro fatto in questa stagione con il giovane centrocampista.
Redazione MilanLive.it
