MILAN NEWS – In questa prima parte di campionato si sono messi in luce diversi talenti italiani molto interessanti. Il Milan, dopo aver fatto centro con Gianluigi Donnarumma l’anno scorso, ha messo in mostra Manuel Locatelli, ora perno della squadra in assenza di Riccardo Montolivo.
Senza parlare dell’Atalanta, sicuramente la sorpresa più inaspettata di questa stagione, che ha ottenuto risultati importanti grazie alle prestazioni di Mattia Caldara, Roberto Gagliardini, Franck Kessie, Andrea Conti e Andrea Petagna. I primi due sono stati ceduti rispettivamente a Juventus (ma resterà a Bergamo in prestito) e Inter, mentre gli altri piacciono a tanti club.
Ma uno dei talenti più interessanti veste la maglia della Fiorentina. Si tratta di Federico Chiesa, figlio di Enrico Chiesa, che ha stregato Paulo Sousa nel ritiro estivo e ha avuto tante possibilità di giocare. Un jolly in fase offensiva (può ricoprire tutte le zone dalla metà campo in poi), dotato di buona tecnica e abilità nel dribbling.
Intervistato da Tuttosport, il classe 1997 ha parlato dei calciatori che più ammirava da piccolo, cioè due milanisti: “Kakà per le giocate devastanti e Paolo Maldini che da bandiera del Milan ha vinto tutto“. Sui giovani che più lo hanno colpito, invece: “Innanzitutto Bernardeschi, un talento eccezionale con cui ho la fortuna di giocare. Poi Rugani, Locatelli e Donnarumma, che continuando così può arrivare a superare Buffon. Inoltre Barella del Cagliari“.
Redazione MilanLive.it