MILAN NEWS – C’era una volta il super-mercato di gennaio di casa Milan, un tempo in cui la squadra rossonera interveniva in maniera massiccia, concreta ed evidente nella sessione di riparazione, regalandosi colpi a sorpresa e acquisti in grado di scaldare i cuori dei tifosi.
La Gazzetta dello Sport ricorda quando nel 2007 Adriano Galliani portava un certo Ronaldo a Milano, stavolta sponda rossonera. O quando David Beckham lasciava Los Angeles per unirsi alla squadra di mister Ancelotti, o più recentemente i salti promettenti con il neo acquisto Mario Balotelli, poi determinante nella corsa alla Champions League. Ma tali intuizioni di mercato sembrano essere ormai solo un lontano ricordo, come ammesso ieri candidamente da Galliani stesso, in attesa del closing con i cinesi per poter dire addio alla sua lunghissima carriera da a.d. del Milan.
Galliani ha spento le illusioni dei tifosi facendo il punto sul mercato invernale, dando però la certezza di non poter più presentarsi con i colpi ad effetto tipici del suo mestiere: “Stavolta non ci sarà alcun giorno del condor, che per vari motivi è andato in pensione. Allora erano altri tempi, altre situazioni…Deulofeu? Toccherà a loro decidere, il Milan la sua volontà l’ha dimostrata. Cerchiamo solo un attaccante esterno, nient’altro. Nessun centrocampista centrale, nessun attaccante, tanto meno nessun difensore o portiere“. Insomma al massimo un prestito per accontentare Montella e niente altro, solo operazioni minori. Il gennaio rossonero non è più quello di una volta.
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Redazione MilanLive.it
