MILAN NEWS – Da quando è stato nominato amministratore delegato del Milan del futuro la vita di Marco Fassone è diventata più complicata. Nel senso che il noto dirigente piemontese si ritrova da qualche mese a ricoprire un ruolo ‘fantasma’ in attesa di novità direttamente dalla Cina.
Questo con il Milan è forse l’incarico più particolare preso dall’ex dirigente di Juventus, Napoli ed Inter. Sarà il sostituto di Adriano Galliani al centro della nuova dirigenza, è stato scelto dagli investitori cinesi di SES come uomo d’ordine e di organizzazione, ma il tutto si consumerà soltanto a closing ultimato. E qui sta la difficoltà dell’incarico: Fassone, come riporta Tuttosport quest’oggi, avrebbe cominciato volentieri a programmare il futuro del Milan dal punto di vista tecnico assieme al futuro d.s. Massimiliano Mirabelli già a gennaio. Ma i tanti, troppi rinvii dei cinesi stanno costituendo un enorme problema.
Problema che si ingigantisce pensando che le altre big del campionato si stanno rinforzando a gennaio o comunque programmano colpi e investimenti già in vista della stagione 2017/2018. Fassone invece è fermo, in attesa di scalare un Everest vero e proprio e poter prendere il controllo del Milan. Una volta insediato dovrà amministrare il passaggio di consegne societario, programmare il mercato e gestire i difficili rinnovi di contratto (Donnarumma su tutti); compito ingrato, ma qualcuno dovrà pur farlo.
Redazione MilanLive.it