MILAN NEWS – Spesso si dice che il calcio è uno sport soprattutto per uomini, ma nel corso degli anni anche le donne si sono introdotte in questo mondo. Una di queste è Elisabet Spina. E’ Eurosport a raccontare la sua interessante storia.
La 33enne toscana ha un passato da calciatrice. Ha indossato le maglie di Aglianese, Rapid Lugano, Fiorentina e Reggiana, con cui ha chiuso la carriera a soli 28 anni. Smise di giocare perché appagata per quanto fatto e perché desiderosa di allenare. Infatti le fu proposto di allenare dei bambini e lei fu entusiasta di farlo.
Elisabet ha seguito il corso di allenatore “Uefa A” a Coverciano, quello che consente di guidare squadre di Lega Pro e di essere assistenti di allenatori in Serie B e Serie A. Ha superato il corso alla grande, diplomandosi con 100 e dunque con il massimo dei voti. Una grande soddisfazione per lei e per i suoi genitori, madre svedese e padre viareggino.
E’ divenuta responsabile del vivaio del Capezzano (frazione di Camaiore), unico centro giovanile in Toscana affiliato al Milan, e talent scout del club rossonero. Un giovane l’ha già trovato, cresciuto e lanciato: è Alessio Bianchi, centrocampista classe 2000 che milita nella squadra Allievi milanista. Elisabet, come tutti nell’ambiente, sperano che il ragazzo possa seguire le orme dei vari Gianluigi Donnarumma, Manuel Locatelli e Davide Calabria. E ovviamente ci si augura pure di trovare nuovi prospetti da inserire nel vivaio del Milan, divenuto sempre più importante.
Redazione MilanLive.it
