MILAN NEWS – Il carattere c’è, e si è visto anche a Doha, quando non ha avuto alcun timore di battere il rigore decisivo contro la Juventus, quello che avrebbe riportato il suo Milan a trionfare in una competizione dopo cinque anni e mezzo dall’ultima volta.
Le gambe di Mario Pasalic non hanno affatto tremato, il centrocampista croato classe ’95 ha spiazzato Gigi Buffon con grande naturalezza, sintomo di fiducia ritrovata dopo mesi davvero difficili prima che la cura di Vincenzo Montella aiutasse anche lui. Un po’ come Andriy Shevchenko nella finale di Manchester del 2003, rigore decisivo calciato senza paura, anche se in questo caso la posta in palio era purtroppo molto meno prestigiosa di quella splendida serata inglese.
Pasalic, come riporta la Gazzetta dello Sport non si sarebbe mai aspettato di calciare un penalty così importante fino a qualche mese fa, pensando che prima dell’esordio in maglia rossonera l’ultima gara giocata risaliva addirittura al 14 febbraio scorso con il Monaco. Poi un infortunio fastidioso, un’ernia discale capace di bloccarlo per mesi. Oggi il 21enne Mario è di nuovo in pista, sta dimostrando di essere una mezzala utile e caparbia ed il Milan ha già fatto capire al Chelsea (proprietario del cartellino) di ambire all’acquisto a titolo definitivo, anche se non sarà semplice visto che Antonio Conte stima il ragazzo. Largo ai giovani dunque, soprattutto se hanno carattere e fame come lo stesso Pasalic.
Redazione MilanLive.it