MILAN NEWS – In questo particolare momento se si pensa ad un intoccabile assoluto in casa Milan non si può non guardare a Jesus Fernandez Saez, meglio conosciuto come Suso, il talento spagnolo classe ’93 che sta giocando in maniera decisamente positiva nell’ultimo periodo con la maglia rossonera.
Suso ha rilasciato un’intervista al quotidiano spagnolo Marca, in cui ha sintetizzato il suo splendido anno passato tra Genoa (in prestito) e poi di nuovo al Milan dove è riuscito in breve tempo a diventare titolare e leader: “Finora questo potrebbe essere stato il miglior anno della mia carriera. Non mi aspettavo una crescita così netta, sono cambiate molte cose da gennaio ad oggi, anche l’allenatore. I sei mesi al Genoa mi hanno fatto bene, ho dimostrato a tutti di poter fare cose importanti e credo di averlo confermato negli ultimi mesi al Milan“.
Decisivo per la sua crescita ovviamente è Vincenzo Montella, il tecnico che dopo Gasperini gli ha dato maggior fiducia: “Montella mi vide nei miei mesi a Genova e nel derby della scorsa stagione gli segnai due gol. E’ un allenatore molto spagnolo, che dà fiducia ai giovani e non ha paura di sfigurare. Con lui non ho avuto difficoltà ad ambientarmi. Gli piace farci giocare molto palla a terra, grazie a lui sono sicuro di potermi far conoscere anche in Europa. Bonaventura mi paragona a David Silva? Me lo dice spesso, è un grande complimento“.
Impossibile non parlare della vittoria della Supercoppa di venerdì a Doha: “A parte l’Europeo Under 19 è stato il mio primo trofeo di squadra. Una grande emozione, il Milan non vinceva una coppa da cinque anni e farlo contro la Juventus è stato perfetto. Galliani era molto contento, con lui stiamo parlando di rinnovo. Ci sono da sistemare 2-3 cose, ma non ci saranno problemi. Berlusconi? L’ho visto dopo il derby, quando ho segnato 2 gol. Mi ha fatto i complimenti, è stato emozionante riceverli dal presidente in persona. Nel 2017 mi auguro di restare in salute e di portare il Milan in Champions“.
Infine un giudizio su due suoi compagni molto chiacchierati in chiave calciomercato: “Donnarumma è un animale, è incredibile vederlo giocare così a soli 17 anni, gli dico spesso che in realtà è più grande di quello che dice. Bacca? Credo che resterà al Milan, mi ha detto di essere felice qui. Ma il calcio cambia rapidamente, anche se per il nostro bene è meglio che rimanga“.
Redazione MilanLive.it