MILAN NEWS – Non c’è alcun dubbio: dopo neanche sei mesi di lavoro per Vincenzo Montella al Milan è un vero e proprio plebiscito unanime. Il tecnico campano è l’uomo in più, il personaggio più determinante, colui che è stato in grado di regalare nuovamente fiducia e sorrisi in un ambiente che in precedenza appariva deluso e demotivato.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, Montella ha faticato non poco durante il lavoro settimanale per risollevare il morale del Milan e soprattutto creare questa squadra oggi invidiata da tutti, perché giovane, di prospettiva ma già vincente. Sette fatiche di non poco conto che avrebbero aiutato i rossoneri a risalire la china, a partire dal lavoro sulla psicologia dei suoi calciatori: Montella ha scacciato le paure lavorando sulla testa, un impegno certosino che ha portato frutti impensabili. Non a caso il Milan, anche in svantaggio a Doha con la Juventus, ha poi rimontato e vinto la partita ai rigori.
Il gioco è un altro punto-chiave del lavoro di Montella, non sarà qualcosa di spaziale stile Barcellona, ma trame e idee si cominciano ad intravedere con continuità. Affidarsi ai giovani talenti è un altro elemento decisivo, ha dato fiducia a Donnarumma, Locatelli e compagnia ricevendo in cambio tante soddisfazioni. Poi c’è la valorizzazione della rosa, che fino a sei mesi sul mercato era quotata la metà rispetto ad oggi; da Suso a Paletta, passando per i tanti giovani, il Milan oggi ha una ricchezza enorme nella propria squadra.
Da non dimenticare i tifosi, visto che i risultati del Milan di Montella hanno riavvicinato il pubblico precedentemente deluso alla squadra, riempiendo di nuovo gli spalti di San Siro; immediata conseguenza la vittoria di una coppa dopo più di 5 anni di magra nella bacheca di Casa Milan. Infine le statistiche che premiano in maniera netta il lavoro di mister Montella: è arrivato fino a -4 dalla Juve capolista, ha battuto in campionato i bianconeri dopo 9 k.o. di fila e ha realizzato la miglior partenza degli ultimi cinque anni. Ecco la ricetta per il Super-Milan.
Redazione MilanLive.it