CALCIOMERCATO MILAN – In estate una delle telenovele di mercato che tenne maggiormente banco fu quella tra il Milan e il difensore argentino, con passaporto italiano, Mateo Musacchio. Il classe ’90 sembrava dover arrivare a Milanello da un momento all’altro, ma tutto si concluse con una classica bolla di sapone esplosa.
Musacchio era stato indicato come il rinforzo ideale in difesa, un centrale forte e già maturo, un leader che si potesse ben integrare con Alessio Romagnoli nel tandem difensivo. Ma i problemi societari del Milan e i tanti rinvii della cordata cinese per l’acquisizione delle quote hanno fatto perdere vari treni di mercato in estate ai rossoneri, tra i quali anche quello riguardante il 26enne stopper argentino.
Le notizie recenti che giungono dalla Spagna in tal senso continuano a non essere positive; settimane fa qualcuno ha ipotizzato un ritorno di fiamma importante per gennaio sull’asse Milan-Musacchio. Tutto però cancellato dall’indiscrezione riportata oggi dal quotidiano AS che rivela come il suo club d’appartenenza, il Villarreal, sia pronto a rinnovare alcuni contratti importanti, tra cui quello di Musacchio. L’argentino prolungherà l’attuale scadenza di giugno 2018 e aumenterà la clausola rescissoria, che già oggi è fissata a 50 milioni di euro.
Insomma Musacchio sembra allontanarsi definitivamente dal Milan per legarsi quasi a vita al ‘Sottomarino Giallo’; ma a prescindere da questa novità, i rossoneri difficilmente a gennaio avrebbero potuto puntare seriamente il difensore in questione. Sia per il solito problema di liquidità, con il club che dovrà puntare sulla politica di auto-finanziamento senza l’arrivo di nuovi capitali dalla Cina, sia per le priorità sul mercato elencate da mister Montella, che preferirebbe rinforzare prima di tutto il centrocampo e poi le corsie esterne d’attacco, visto che in difesa per ora è coperto da Romagnoli, Paletta, Gomez e dall’ormai recuperato Zapata.
Redazione MilanLive.it