MILAN NEWS – Bella l’intervista che Giacomo Bonaventura ha rilasciato a Premium Sport nel giorno di Natale. In precedenza abbiamo riportato due parti e adesso ne scriviamo una terza.
Tra gli argomenti affrontati c’è la titolarità di due giovani ragazzi come Gianluigi Donnarumma e Manuel Locatelli al Milan. Insieme fanno solo 35 anni, due ragazzi di talento che promettono bene e che potrebbero essere il futuro a lungo termine della squadra rossonera.
Queste le parole di Jack sui due compagni: “Sono dei giocatori diversi. Gigio mi ha sorpreso molto l’anno scorso perché non era facile, alla sua età, sostituire Diego Lopez e diventare titolare. Adesso sta continuando sulla sua strada e da qui in avanti potrà solo crescere. Locatelli ha appena iniziato, sta facendo bene e ci sta dando una grossa mano, nonostante le poche gare in Serie A. E’ giovane, deve lavorare tanto perché ha le capacità per diventare un grande giocatore”.
Il numero 5 del Milan ha avuto modo di parlare anche di Suso, colui che probabilmente sta stupendo maggiormente in questa stagione: “Io gli dico sempre che assomiglia a David Silva del Manchester City. In queste partite sta facendo vedere quello che a noi aveva già fatto vede l’anno scorso in allenamento e che poi non riusciva a ripetere in partita. Quest’anno sta facendo benissimo, spero che continui così ma credo che crescerà ulteriormente perché ha l’atteggiamento giusto che credo lo porterà ad ottenere dei risultati importante”.
Non manca poi di commentare Gianluca Lapadula, un attaccante che ha tanta fame e che quando scende in campo dà sempre il 100%. Sull’ex Pescara queste sono le parole di Jack: “Lui è così di carattere. Anche io ho molta fame che magari dimostro in maniera diversa. La sua fame è una caratteristica positiva che serve anche al gruppo che viene trascinato dal suo atteggiamento”.
Infine Bonaventura ha avuto modo di esprimersi su Silvio Berlusconi, il presidente che tanto apprezza sia lui che tutta la giovane squadra di Vincenzo Montella. Sul patron del Milan ha detto: “Quando penso a lui mi viene in mente la sua grande qualità di trasmettere alla persone grandi motivazioni e positività. Anche solo con una parola riesce a darti tanto. Ricordo la prima telefonata quando sono stato acquistato dal Milan dove mi fece i complimenti e fu una cosa bella: l’avevo sempre visto come presidente di una squadra gloriosa e come un grande personaggio dal punto di vista umano”.
Redazione MilanLive.it