MILAN NEWS – Già in precedenza abbiamo riportato parole di Giacomo Bonaventura ai microfoni di Premium Sport. Adesso ne riprendiamo altre, su argomenti diversi sui quali Jack è stato interpellato.
Gli è stato domandato quanto sia soddisfatto al momento della sua carriera, cominciata grazie all’Atalanta e poi proseguita al Milan, dove è giunto grazie a una trattativa lampo nell’ultimo giorno del mercato estivo 2014.
Queste le parole del numero 5 rossonero sull’argomento: “Sono contento ma non al 100%. Sono in una grande squadra, in una società gloriosa ed era quello che ho sempre sognato da bambino. Ma per essere felice al massimo mi piacerebbe vincere qualcosa per poter scrivere nuove pagine di storia del Milan. La prima cosa che vedi quando vieni al Milan è che si capisce che qui si sono scritte pagine importanti del calcio italiano e europeo. Anche a Milanello si percepisce, dalle persone che lavorano qua, questo attaccamento e questa passione per i colori rossoneri”.
A Bonaventura è stato anche domandato che differenze ci siano in lui rispetto a qualche anno fa, in cosa sia migliorato oggi sotto il profilo tecnico e mentale. Lui risponde in maniera esauriente e dettagliata sul tema: “Dal punto di vista mentale adesso sono più grande, ho superato difficoltà e mi sento più forte e più consapevole nei miei mezzi per affrontare tutte le situazioni. Dal punto di vista tecnico dipende anche dall’allenatore che si ha e da quello che ti chiede. Ne ho avuti tanti e ho imparato tanto da ognuno di loro”.
E Jack è stato pure interpellato su quello che finora è stato il gol più bello realizzato nel corso della sua carriera calcistica. Non ha dubbi sulla sua risposta: “Quello dell’esordio con la maglia del Milan a Parma. E’ stata un’emozione grandissima ed è forse il gol che mi ha dato più gioia rispetto agli altri”.
Nessun rimpianto da parte di Bonaventura nell’essere arrivato al Milan in un momento difficile della propria storia. In questi anni i rossoneri si sono ridimensionati e non a caso hanno fallito la qualificazione europea per tre anni consecutivi. In questa stagione le cose vanno bene e Jack è contento: “No, nessun rimpianto perché il Milan è una squadra d’eccellenza del campionato ma sicuramente non è stato facile. Sono state stagioni dure dal punto di vista dei risultati e delle pressioni. Passare da una piccola a una grande squadra è stato difficile ma penso che queste difficoltà, se prese nella maniera giusta, possono servire a migliorarsi ancora”.
Redazione MilanLive.it