Milan, Yonghong Li rassicura: “Il closing si farà, c’è pure il Piano B”

Silvio Berlusconi, Han Li e Yonghong Li (Photo by XH Sports)

MILAN NEWS – In uno dei momenti più attesi e delicati della stagione del Milan, a poche ore dalla finale di Supercoppa Italiana contro la Juventus, sono arrivate le parole di Yonghong Li a fare chiarezza sull’affare cinese, sulla trattativa ancora non conclusa definitivamente che porterà il club rossonero ad avere una proprietà con gli occhi a mandorla.

Intervenuto ieri all’Ansa, il presidente della Sino-Europe Sports ha chiarito alcuni punti focali del suo progetto e soprattutto ha spiegato i motivi dei ritardi nel closing e dell’ennesima proroga concessagli da Fininvest, con nuova scadenza al marzo prossimo. Li è ottimista e spiega di avere un Piano B ideale per chiudere la transazione: “Abbiamo individuato una struttura alternativa di investimento, un piano B pienamente rispettoso del quadro normativo in vigore, ma siamo fiduciosi che le autorizzazioni saranno concesse in tempo per consentire il closing. Ses ha anche raccolto una quantità di capitali superiore rispetto all’importo dell’investimento”.

Altro punto chiave spiegato da Yonghong Li è la natura degli investimenti ed i nomi facenti parte della cordata, non ancora svelati pubblicamente: “Ses ha assunto obblighi di confidenzialità nei confronti di molti degli investitori e l’impegno di alcuni di essi è subordinato all’ottenimento delle autorizzazioni governative. Il riciclaggio di denaro è un crimine in Italia e Cina. Ci auguriamo invece che da presidente onorario Berlusconi possa alzare altri trofei. Intanto abbiamo deciso di dare il nostro contributo aderendo alla proposta del Milan di elargire un premio vittoria in Supercoppa”. 

Infine anche una battuta sul mercato e sui piani futuri per rinforzare il club: “Il saldo deve essere zero, questa è stata la volontà di Fininvest e Ses. A gestirlo sarà Galliani, ogni operazione dovrà rispettare i parametri ed essere approvata“.

 

Redazione MilanLive.it

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