Lapadula, tra la passione juventina e la realtà Milan

Lapadula
Gianluca Lapadula (©getty images)

MILAN NEWS – Quella di oggi sarà una partita speciale per molti, dai calciatori ai tifosi più accaniti, ma Juventus-Milan ha un significato piuttosto speciale per Gianluca Lapadula, centravanti del Milan che è alla prima vera stagione con la maglia rossonera dopo tanta gavetta in giro per l’Italia e non solo.

Il bomber nativo di Torino, cresciuto nel quartiere Filadelfia, ha sempre avuto il pallino del calcio e del diventare un campione. Il tutto con una passione enorme per la Juve e i colori bianconeri, impressionato da talenti e fenomeni veri come Del Piero o Zidane. Il giovanissimo ‘Sir William’, come veniva soprannominato per il suo spirito battagliero in campo, fece anche parte dei giovanissimi della Juventus per otto anni, dal 1995 al 2003, per poi essere fatto fuori sorprendentemente e ricominciare tutto dalla provincia e dal Collegno, senza abbandonare i suoi sogni.

Il fratello Davide, anche lui centravanti ma solo in Eccellenza, alla Gazzetta dello Sport ha parlato del passato di Lapadula e del suo conflitto odierno, tra il tifo per la Juve e l’onore di essere al Milan: “È la partita della vita. Il Milan ha creduto in lui e per Montella è pronto a morire. Diciamo che la Juve è una vecchia passione, il sogno di un bambino. Non ci sono rancori, Gianluca è l’esempio che si può imparare da sconfitte ed errori, a raggiungere uno scopo con sacrificio. Se segna in Supercoppa, esulta”. Dunque oggi a Doha, se ci sarà occasione, Lapa-gol non avrà pietà neanche per la sua vecchia passione di bambino.

Redazione MilanLive.it

Gestione cookie