MILAN NEWS – Dopo aver sentito le parole di Gigi Buffon e Massimiliano Allegri da Doha come antipasto della Supercoppa Italiana di domani, ora è il momento di Vincenzo Montella, allenatore del Milan alla caccia del suo primo trofeo in carriera da tecnico proprio contro la Juventus rivale di sempre.
Il mister ha parlato dalla sala stampa della capitale qatariota anticipando i temi del match: “Milan-Juventus sarà un match diverso rispetto a quello di ottobre, le squadre sono cambiate molto. C’è stato questo disguido aereo ma ora non ne parliamo più, abbiamo alte motivazioni e avremo di fronte una Juve abituata a giocare ad alti livelli. Non sarà una battaglia, mi auguro una bella partita di calcio“.
Allegri ha punzecchiato il Milan proprio sul ritardo e la polemica lanciata da Galliani; il tecnico rossonero risponde così: “Se entrambe le squadre avevano scelto di partire il 20 e non il 21 era la cosa giusta partire il 20. Non è dipeso da nessuno, ma l’organizzazione prevedeva di partire lo stesso giorno, comunque non ci sentiamo deresponsabilizzati. Come si ferma la Juve? Mettendo in campo ogni tipo di energia e acume tattico. Noi vogliamo fare la partita con le nostre qualità, ma dipenderà anche dalla disposizione degli avversari“.
Montella ha commentato anche la trasferta in Qatar, criticata da molti tifosi: “Sono contento di essere qua, nel mondo arabo si parla molto dell’Italia e hanno le strutture giuste per fare calcio. Non c’è nulla di male a giocare una partita all’estero, è un’opportunità per farci conoscere ed apprezzare anche qui“.
Infine qualcuno lo accusa di dirigere un Milan troppo difensivista: “Non credo, nessuno me l’aveva mai detto. Ogni squadra che vince sa tenere bene l’equilibrio e ricompattarsi in tutte le zone del campo, come fa la Juventus. Da quando sono arrivato con la società stiamo creando qualcosa non solo per il presente ma anche per il futuro. Stiamo crescendo negli ultimi mesi”.
Redazione MilanLive.it
