MILAN NEWS – Adriano Galliani e Silvio Berlusconi nei giorni scorsi hanno avuto modo di parlare di Juventus-Milan per motivi diversi. Ed entrambi hanno scatenato discussioni con le loro parole.
L’amministratore delegato rossonero si è arrabbiato molto per il rinvio di 24 ore del volo che avrebbe dovuto portare la squadra a Doha. Il guasto all’aereo ha impedito di giungere a Doha già martedì sera. Una situazione che, a suo dire, favorirebbe la Juventus e che dunque rappresenterebbe un danno sportivo evidente per il Milan in vista del match di Supercoppa Italiana domani in Qatar.
Il presidente, invece, ha fatto una battuta affermando che per fermare la squadra di Massimiliano Allegri è necessario cambiare gli arbitri. Una frecciatina con toni ironici, ma che non è stata accolta unanimemente in modo scherzoso nel mondo bianconero.
Giorgio Chiellini, interpellato da La Gazzetta dello Sport, ha risposto sul contenuto delle dichiarazioni emerse. Questa la sua replica: «Berlusconi? Sono alla Juve da 12 anni: dal primo giorno ne ho sentite di tutti i colori e anche peggio. E dire che Berlusconi ne ha fatte di finali, sa cosa significano certe situazioni Una cosa è certa: la battuta non ci tocca minimamente. Battute di Galliani? Appunto: battute. A Livorno ci sono tanti vecchietti simpatici al bar, lasciamole a loro… Sentir dire che poi la gara sarebbe falsata per il ritardo, beh, questo no».
Il difensore bianconero ha avuto anche modo di esprimersi in merito alla forza della squadra di Vincenzo Montella, che a San Siro a fine ottobre vinse 1-0 in campionato: «Non fu così negativa quella sconfitta, certamente venne decisa da un episodio. Il Milan sta meritando la classifica che ha. Bacca o Lapadula? Non sarei affatto contento se non giocasse Bacca, anche perché Lapadula è un calciatore diverso ma che ha dimostrato di saper stare in alto. Sono bravi e pericolosi entrambi. Il Milan non ha solo loro, fra l’altro: ha Niang, ha alternative in ogni reparto e giocatori di ottimo livello. Merita tutto il nostro grande rispetto».
Montella sembra intenzionato a far partire Carlos Bacca titolare a Doha, mentre sia M’Baye Niang e Gianluca Lapadula dovrebbero accomodarsi in panchina inizialmente. I due possono comunque essere delle utili armi a partita in corso con la loro freschezza atletica e le loro qualità.
Redazione MilanLive.it