Milan, 50 milioni dai cinesi? Fininvest è…stupita!

Silvio Berlusconi Yonghong Li
Silvio Berlusconi e Yonghong Li (Photo by Xh Sports)

MILAN NEWS – Risale a ieri mattina l’indiscrezione secondo cui, tra le proposte della cordata cinese Sino-Europe Sports per il futuro controllo del Milan, ci fosse stata anche quella di anticipare 50 milioni di euro da subito per il mercato di gennaio, che però sarebbe dovuto essere affidato al prossimo a.d. Marco Fassone.

Secondo tali voci, la holding Fininvest avrebbe detto di no a tale proposta, preferendo attendere il closing ed il versamento degli ultimi 320 milioni di euro utili alla chiusura dell’affare Milan prima di dare incarico a nuovi dirigenti di agire alla luce del sole. Una notizia che ha sorpreso e colpito molti, soprattutto i tifosi rossoneri che sanno di doversi invece accontentare di un’ennesima sessione di mercato a costo zero e autofinanziata, senza i colpi tanto attesi da Vincenzo Montella per rinforzare la propria rosa.

Come scrive oggi Tuttosport però dalle parti di via Paleocapa, dove sorgono gli storici uffici Fininvest, l’indiscrezione dei 50 milioni anticipati dalla Cina è stata accolta con stupore e sorpresa, visto che la holding di Berlusconi è sicura che tale punto non sia mai stato affrontato nei recenti dialoghi sull’asse Milano-Pechino. L’intenzione comunque è quella di non alimentare ulteriori polemiche prima del closing, anche se i contrasti sulle strategie di mercato tra vecchia e nuova proprietà continuano imperterriti. Fatto strano visto che negli altri ambiti le parti hanno sempre ragionato in estrema sintonia.

 

Redazione MilanLive.it

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