CALCIOMERCATO MILAN – Sempre più intricato il futuro di Keita Baldé. L’esterno offensivo di proprietà della Lazio è ormai in rotta con il club. Una sua cessione è ormai solo questione di tempo, stando a quanto emerge da diverse indiscrezioni e soprattutto dai suoi comportamenti.
Il rapporto tra il giocatore e Claudio Lotito è ai minimi storici. Prova ulteriore e ormai pressoché definitiva si è avuta pochi giorni fa quando, prima del discorso del presidente alla cena di Natale insieme alla squadra riunita, Keita ha lasciato la sala.
Calciomercato Milan: Keita spara alto sull’ingaggio!
Intanto pare ci siano stati dei segnali relativamente alla volontà del club romano di rinnovargli il contratto in scadenza nel giugno 2018. Stando a quanto riferisce quest’oggi Il Messaggero, le richieste economiche avanzate dal giocatore sono state ritenute inappropriate dalla Lazio. Dagli 1,4 milioni attuali, la richiesta sarebbe stata addirittura di 4 milioni netti a stagione.
Un addio a gennaio, stando così le così, non è da escludere. Bisognerà però vedere quanto Lotito sia disposto a toglierlo a metà stagione a Simone Inzaghi, e soprattutto quali club saranno disposti a pagare una cifra non inferiore ai 20 milioni per il cartellino. Il Milan certamente non è tra questi, a meno che non arrivi la cessione (ritenuta impossibile da Adriano Galliani) di Carlos Bacca.
La soluzione più logica al momento è quella che i biancocelesti si tengano sino a fine stagione il calciatore, magari con la possibilità che le prestazioni del giocatore crescano ancora, facendo lievitare ulteriormente il suo valore. Per quanto concerne il Milan comunque, è un’opzione probabile solo a giugno, quando la questione relativa al closing dovrebbe essere stata più che definita. A quel punto interverranno Massimiliano Mirabelli e Marco Fassone, futuri dirigenti rossoneri all’indomani dell’acquisto della maggioranza del club da parte di Sino Europe Sport, i quali decideranno il da farsi.
Giacomo Giuffrida – Redazione