MILAN NEWS – Nel giro di una settimana il Milan dei miracoli, la squadra che per settimane ha affiancato le grandi della classifica tornando a far sognare i propri tifosi, ha perso secondo e terzo posto, scivolando addirittura al quinto dopo le prove delle rivali di ieri.
Colpa di due gare senza segnare reti, contro Roma e Atalanta, e di un solo punto conquistato che rischia di minare le certezze della squadra di Vincenzo Montella, che dati alla mano ha però confermato anche in queste sfide di essere un osso duro da affrontare e che avrebbe meritato qualcosa di più. Resta comunque la qualificazione in Europa League l’obiettivo e per adesso il Diavolo è pienamente in corsa.
Come riporta oggi il Corriere dello Sport, la partita di venerdì a Doha valevole per la finalissima di Supercoppa Italiana, diventa un crocevia importantissimo anche in vista della ripresa del campionato, quando il Milan se la vedrà con il Cagliari l’8 gennaio prossimo.
I rossoneri, battendo la Juventus nel trofeo in questione, recupererebbero considerazione e potrebbero affrontare la seconda parte di stagione con maggiori convinzioni, quelle di una squadra vera e competitiva, con ampi margini di miglioramento dovuti ad un gruppo giovane e tenace. Inoltre si tratterebbe del primo titolo vinto dall’agosto 2011, quando la squadra allora allenata da Massimiliano Allegri alzò proprio la Supercoppa Italiana al cielo di Pechino battendo l’Inter. Sono passati cinque anni e c’è la possibilità di arricchire il palmares della trentennale esperienza da proprietario di Silvio Berlusconi, che raggiungerebbe il 29° titolo.
E in attesa del closing previsto per il mese di marzo, il Milan potrebbe avere giovamenti per pure sul mercato vincendo la Supercoppa Italiana. Montella chiede almeno due rinforzi (un difensore e un regista) e dopo aver fatto di necessità virtù in estate pretende colpi adeguati e trionfando acquisirebbe ulteriore credito rispetto a quello accumulato in questi mesi. Chissà se grazie al match di Doha i programmi del Milan possano davvero cambiare in meglio. Anche se Adriano Galliani è stato chiaro nel dire che sarà una campagna acquisti-cessioni di basso profilo.
Redazione MilanLive.it