MILAN NEWS – La carriera di un calciatore, soprattutto ad alti livelli, può cambiare in maniera talmente rapida da essere quasi incomprensibile e paradossale. Bastano 90 o 180 minuti di partita per stravolgere opinioni, pronostici, pareri, passare dall’essere un flop dimenticato a un titolare inamovibile.
E’ quello che, secondo la Gazzetta dello Sport, starebbe succedendo ad Andrea Bertolacci, centrocampista classe ’91 del Milan, che per mesi era scomparso dai radar. Infortunio muscolare più grave del previsto contro il Torino alla prima di campionato e rientro in gruppo solo tre mesi dopo.
Il mediano ex Genoa è tornato a farsi notare, diventando una nota lieta delle ultime due partite giocate in campionato dal Milan: buon impatto all’Olimpico contro la Roma, schierato da mezzala sinistra, mentre sabato scorso contro l’Atalanta da regista basso si è mosso con generosità e applicazione, mostrando progressi almeno dal punto di vista della forma fisica.
Vincenzo Montella lo ha anche elogiato per ritmo e recuperi fisici e difficilmente se ne priverà in vista di Milan-Juventus, finale di Supercoppa Italiana venerdì a Doha. Il centrocampista romano potrebbe essere confermato e continuare i suoi progressi verso il top della forma, ma il dubbio è chi gli farà spazio, considerando il rientro di Manuel Locatelli in cabina di regia. Possibile un’esclusione ancora di M’Baye Niang, con spostamento di Jack Bonaventura come ala d’attacco. Così che per Bertolacci ci sarebbe a disposizione di nuovo il suo ruolo preferito, quello di intermedio di centrocampo.
Redazione MilanLive.it