MILAN NEWS – Dopo le anticipazioni dell’agenzia Ansa, giungono nuove informazioni riguardanti la composizione del fondo cinese che dovrebbe comprare il Milan entro il 3 marzo 2017.
E’ La Gazzetta dello Sport a svelare quale sarebbero i nomi degli investitori coinvolti nell’operazione. Oltre all’uomo d’affari Yonghong Li ed Haixia Capital (società che opera nel private equity e nel venture capital, controllata dall’ente statale cinese State Development and Investment Corporation), già noti da tempo, tre nuove identità sarebbero venute allo scoperto.
Si tratti tre gruppi che operano in ambirti diversi (una banca, un gruppo finanziario e un’impresa di edilizia sportiva). Si tratta della China Industrial Bank Asset Management, della China Huarong Asset e della Huangshi Zhongbang Sports Development. Le prime due erano già spuntate fuori nei giorni scorsi e adesso sembrano emergere conferme in merito alla loro partecipazione nell’affare. L’ultimo nome rappresenta, invece, una novità.
Ma andiamo a scoprire qualcosa di più su queste aziende. La China Huarong Asset Management è di proprietà pubblica ed è una finanziaria di gestione patrimoniale che possiede asset per 145 miliardi euro. La China Industrial Bank Asset Management è una società che fa parte di uno dei principali gruppi bancari cinesi e capitalizza oltre 40 miliardi di euro con asset totali per circa 780 miliardi di euro. Infine la Huangshi Zhongbang Sports Development opera nell’ambito dell’edilizia sportiva, con disponibilità per oltre 500 milioni di euro e asset gestiti per circa 1,8 miliardi.
Questi tre, assieme ad Haixia Capital, sarebbero i principali soggetti presenti all’interno della Sino-Europe Sports. Ma ci sarebbero anche altri investitori che hanno manifestato la volontà di essere coinvolti nell’operazione Milan. La lista presentata a Silvio Berlusconi è provvisoria e più lunga Intanto, ci accontenteremmo di quelli menzionati, se fossero confermati ufficialmente. Si parla di un giro d’affari complessivo che supera i mille miliardi di euro. Basterebbe per essere tranquilli sul futuro del club. Però bisogna attendere i comunicati per avere certezze.
Redazione MilanLive.it