CALCIOMERCATO MILAN – Il mercato invernale del Milan non si prospetta affatto scintillante. Senza i capitali cinesi, sarà ancora Fininvest a guidare le operazioni tramite Adriano Galliani.
Il budget fissato è di zero euro, da quanto risulta, e gli acquisti dovranno essere finanziati dalle cessioni. Si potrà comprare solamente nella misura in cui si riuscirà a vendere. E, in aggiunta a tutto questo, ogni operazione dovrà essere concordata con Sino-Europe Sports e Marco Fassone. Oltre all’autofinanziamento della campagna acquisti, ci sarà dunque da concordare tutte le decisioni. Uno scenario che non fa essere ottimisti.
Secondo quanto scritto oggi dal quotidiano La Repubblica, Vincenzo Montella vuole due rinforzi: un centrocampista e un esterno offensivo. Per il primo ha già le idee chiare e non è un mistero che la sua richiesta sia Milan Badelj. La Fiorentina chiede 10-12 milioni di euro per vendere il croato, in scadenza di contratto a giugno 2018 e lontano dal rinnovo. Un obiettivo che cozza un po’ con la filosofia del ‘Milan giovane e italiano’ voluta da Silvio Berlusconi, ma che l’allenatore ritiene adatto per rinforzare la squadra. L’ex Amburgo si alternerebbe con Manuel Locatelli, anche se entrambi possono pure essere impiegati da mezzala.
Il club di via Aldo Rossi deve riuscire, comunque, a rastrellare i soldi necessari per arrivare a Badelj. E lo stesso dovrà fare se vorrà arrivar a un esterno offensivo. Montella vuole un’alternativa a Suso e M’Baye Niang, che non sia lo spostamento di Giacomo Bonaventura in avanti. Serve un nuovo interprete del ruolo. La Repubblica scrive che piacciono Anwar el Ghazi (Ajax) e Keita Balde (Lazio). Entrambi sono stati accostati al Milan in passato e hanno una valutazione non propriamente bassa. L’olandese ha un prezzo che si aggira attorno ai 15 milioni, mentre per il senegalese Claudio Lotito ne vuole almeno 20.
Redazione MilanLive.it