MILAN NEWS – Prova positiva ma un tantino ambigua, soprattutto nella gestione dei cartellini, quella dell’arbitro Paolo Silvio Mazzoleni, designato ieri per la gara Roma-Milan allo stadio Olimpico. Decisioni nel complesso esatte quelle del direttore di gara, a cui manca però lo spunto in alcune situazioni.
Come riporta la moviola del Corriere dello Sport l’episodio più importante è al 26′ del primo tempo, quando Gianluca Lapadula entra in contatto con il portiere romanista Wojciech Szczesny in uscita: rigore netto quello assegnato da Mazzoleni, che però si dimentica il cartellino giallo al portiere romanista, anticipando in qualche modo i tempi su una possibile rettifica alla regola. Improprio come detto l’utilizzo dei cartellini, visto che sempre nella prima frazione grazia De Sciglio e Abate in un paio di circostanze da ammonizione netta.
Nella ripresa è M’Baye Niang ad essere graziato: dopo il giallo per una trattenuta prolungata su Rudiger rischia pochi minuti dopo un altro cartellino e conseguente espulsione per un intervento su Manolas in uscita. Non è da rosso invece l’intervendo di Gabriel Paletta che allarga leggermente il braccio per frenare Stephan El Shaarawy lanciato verso la porta rossonera.
Redazione MilanLive.it