MILAN NEWS – Dopo la serata dell’Olimpico è rimasta soltanto una compagine al secondo posto, che per il momento si prende il titolo di anti-Juve per eccellenza. E’ la Roma, che ha la meglio nel duello tutto muscoli e cattiveria con il Milan e sogna di riaprire totalmente il campionato perché sabato prossimo sarà ospite proprio dello Juventus Stadium.
Ma c’è un Milan che non demorde e esce a testa altissima dalla sfida di ieri persa di misura; come scrive la Gazzetta dello Sport però la differenza l’hanno fatta le giocate decisive: quella di Radja Nainggolan che a metà secondo tempo spacca la partita con un sinistro vincente e nella prima frazione quella di Wojciech Szczesny, portiere polacco che ipnotizza M’Baye Niang e gli respinge il rigore che avrebbe potuto cambiare il match. Ma è un Diavolo brillante e feroce, abile per 45 minuti a mettere sotto pressione i giallorossi. L’unica pecca è quella di non saper concretizzare le buone trame di gioco costruite.
Vincenzo Montella si è affidato più ad un 4-2-3-1 come modulo di risposta a quello romanista, con Andrea Bertolacci a pungere tra le linee alle spalle di Lapadula. Squadra compatta e meritevole di essere sul podio, ma carente in fatto di cattiveria e, almeno stasera, di buona sorte. Ne ha approfittato una Roma che soffre l’assenza di Salah ma se comincia a vincere senza giocare bene farà paura sul serio. Un peccato per i tanti tifosi milanisti giunti all’Olimpico, i quali hanno comunque giustamente applaudito un Milan sicuramente più concreto e convincente dell’infinita trattativa con la cordata cinese.
Redazione MilanLive.it