MILAN NEWS – Ancora un ritardo, stavolta di origine prettamente ‘tecnica’, che però continua a mettere in dubbio la reale fattibilità dell’affare Milan. Nella giornata di ieri sarebbe dovuta arrivare la caparra-bis da parte della cordata cinese come garanzia per il closing ormai spostato a marzo prossimo, ed invece bisognerà attendere ancora qualche ora per questo nuovo bonifico.
Come scrive la Gazzetta dello Sport ieri gli advisor che seguono l’affare per la cordata Sino-Europe Sports hanno provato a battere un’altra strada percorribile per reperire il denaro, invece si sono trovati di fronte a nuove difficoltà burocratiche e dovranno dunque intervenire direttamente da Hong Kong per saldare la caparra da 100 milioni di euro, che dovrebbe arrivare entro questa sera. L’ottimismo è cauto, anche perché i manager di Fininvest hanno dovuto pressare non poco i vertici cinesi per conoscere i nomi dei reali investitori, ancora avvolti in realtà nell’ombra. Nelle ultime ore sono uscite le candidature di due banche d’affari asiatiche come Huarong International e Bank of Guangzhou.
Oggi comunque dovrebbe essere archiviata la questione caparra e si passerà a ragionare sui quasi tre mesi di convivenza tra vecchia e nuova proprietà, con Adriano Galliani e Marco Fassone che dovranno condividere ogni scelta, anche sul mercato di riparazione. Inoltre a breve prenderà il via a Casa Milan l’Assemblea dei soci, che però ha perso valore e importanza dopo lo slittamento del closing: non è previsto alcun cambiamento interno dunque nella giornata odierna.
Redazione MilanLive.it