MILAN NEWS – Com’è ormai risaputo, il closing della cessione del Milan ai cinesi ha subito un rinvio. Rispetto alla data del 13 dicembre che era stata fissata, Fininvest ha accordato a Sino-Europe Sports una proroga fino al 3 marzo. In cambio gli acquirenti devono versare un’altra caparra da 100 milioni di euro.
Dei 520 milioni totali necessari per l’acquisto del 99,93% delle azioni, la holding della famiglia Berlusconi ne avrà a breve 200. I primi 100 erano stati già versati in due tranche (15+85) tra inizio agosto e inizio settembre. La seconda deve arrivare entro lunedì 12 dicembre, da conti di Sino-Europe a Hong Kong.
Lo slittamento del closing è dovuto a quelle famose autorizzazioni che dalle istituzioni di Pechino non sono completamente arrivate per trasferire il denaro dalla Cina all’Europa. Esse dovranno arrivare entro il 28 febbraio per sbloccare il versamento dei restanti 320 milioni a Fininvest e consentire di chiudere l’operazione Milan per il 3 marzo. C’è stata una stretta del Governo sull’esportazione di capitali all’estero e ciò potrebbe aver rallentato l’affare.
Il quotidiano La Repubblica scrive che, secondo fonti vicine a Sino-Europe Sports, se entro fine gennaio le autorizzazioni non dovessero arrivare c’è la possibilità che il fondo cinese valuterà l’ingresso di soci europei per sbloccare la situazione. Un altro problema all’orizzonte, visto che andrebbe trovato un soggetto (o più di uno) disposto a partecipare all’operazione.
Redazione MilanLive.it
