CALCIOMERCATO MILAN – Con il rinvio del closing coi cinesi, il Milan sarà costretto ad effettuare una campagna acquisti-cessioni a impatto zero sul bilancio. Dovrà esserci equilibrio tra entrate e uscite: dunque ci sarà autofinanziamento.
Adriano Galliani investirà solamente il denaro ricavato dalla vendita di altri giocatori. I 100 milioni di euro che arriveranno entro il 12 dicembre da Sino-Europe Sports finiranno nelle casse di Fininvest come caparra. Il Corriere dello Sport scrive che non sarà denaro da poter spendere in sede di calciomercato. Pertanto non bisogna farsi alcun tipo di illusione su eventuali grosse spese a gennaio.
Sempre il Corriere dello Sport scrive che la chiave di volta del mercato invernale del Milan può essere la cessione di Carlos Bacca. Come in estate, anche questa volta l’addio del colombiano viene considerato decisivo. Allora la vendita non andò in porto, ma a gennaio lo scenario potrebbe mutare.
Il numero 70 rossonero viene valutato oltre 20 milioni di euro, diciamo attorno ai 25. Un valore che può crescere o diminuire in base alle sue prestazioni nelle prossime settimane. Sulle tracce del centravanti 30enne ci sono il Paris Saint-Germain e l’Arsenal. Questi sono i due club maggiormente indiziati al momento. In seconda fila il Siviglia, che non ha nascosto l’interesse per il giocatore, ma deve liberare un posto da extracomunitario, così come dovrebbe fare il PSG.
Con l’eventuale cessione di Bacca, entrerebbero in cassa i soldi necessari per fare almeno due colpi. Secondo quanto asserisce il CorSport, gli obiettivi principali sarebbero Milan Badelj della Fiorentina e Alejandro Gomez dell’Atalanta. Due innesti che Vincenzo Montella gradirebbe molto per rinforzare centrocampo e attacco. Li conosce bene entrambi per averli allenati a Firenze e Catania. Sono elementi che fanno comodo, avendo la giusta dose di esperienza in Serie A. Si tratta comunque di operazioni non semplici, visto che i rispettivi club di appartenenza sono poco propensi a vendere.
Redazione MilanLive.it