In questi anni si è verificato un evidente cambio di tendenza per quanto riguarda il calciomercato. I costi dei cartellini di alcuni calciatori, soprattutto se in possesso di potenziale futuro, si sono alzati in maniera spaventosa e non sono mancate le squadre, quelle economicamente più potenti, che hanno permesso il trasferimento di queste grosse somme di danaro.
Ma oltre alla trattativa fra due società, anche i costi contrattuali si sono alzati a dismisura, soprattutto a causa di questa forte concorrenza che c’è fra le maggiori potenze del calcio.
L’inchiesta Football Leaks, portata avanti da diverse testate giornalistiche (fra cui l’italia l’Espresso), ha svelato condizioni piuttosto particolari inserite dalle società nei contratti dei vari calciatori. Fra questi ci sono anche vecchie conoscenze del calcio italiano e del Milan, come Thiago Silva e Mario Balotelli.
Il difensore brasiliano, come riporta Sportmediaset, dal Paris Saint–Germain percepisce uno stipendio di 8 milioni, più bonus e benefici vari. In più, il club francese paga 2,5 milioni di tasse che Thiago Silva deve versare in Italia e gli compensa le perdite con la Nike dovute al passaggio dai rossoneri al PSG (nel 2012 giocare nel Milan valeva di più rispetto ai parigini).
Molto più “particolari” sono invece le condizioni poste dal Liverpool a Balotelli: i reds gli avrebbero riconosciuto un milione di sterline in più in caso di buon comportamento: niente sputi agli avversari, niente linguaggio o gesti offensivi. L’attaccante avrebbe ricevuto anche 150mila sterline in più ogni cinque partite giocate, 5mila per ogni rete segnata e mezzo milione con il titolo di capocannoniere.
Redazione MilanLive.it