MILAN NEWS – Alla faccia di chi sosteneva che gli acquisti effettuati la scorsa estate dal Milan ed in particolare da Adriano Galliani fossero inutili e senza senso. Contro il Crotone domenica scorsa è arrivata la rivincita dei colpi estivi rossoneri, come riporta oggi la Gazzetta dello Sport.
A decidere il match sono stati Mario Pasalic, centrocampista giunto in prestito dal Chelsea, e Gianluca Lapadula, l’ormai stimatissimo centravanti ex Pescara che da riserva si è trasformato in titolare pronto e affidabile. Una vittoria che porta la firma dell’ultimo mercato, quello tanto criticato da stampa e tifosi e che invece finalmente sta dando i suoi frutti, nonostante ad inizio campionato mister Vincenzo Montella era spesso chiamato a giustificare lo scarso impegno in fatto di minuti dei calciatori arrivati a Milanello da minor tempo.
Nelle ultime giornate però la tendenza è cambiata: i sei volti nuovi rossoneri (ci sono anche Gomez, Vangioni, Mati Fernandez e Sosa) hanno giocato complessivamente in campionato circa 922 minuti, una crescita esponenziale se si pensa che nel primo blocco di partite avevano maturato in totale poco più di 300 minuti. Colpa dei tanti problemi fisici e di un coinvolgimento all’interno del gruppo e del gioco di Montella che aveva bisogno di tempo e pazienza. Oggi i neo-acquisti, o almeno la maggior parte di loro, sono elementi integranti del Milan; Lapadula è un po’ il simbolo di questa rivalsa, un ragazzo venuto dalla provincia e giudicato un flop che vanta però la miglior media tra gol e minuti giocati di tutta la Serie A.
https://www.youtube.com/watch?v=jN5gKNoUOIw
Redazione MilanLive.it
