MILAN NEWS – Oggi a Milano si celebra la festa di Sant’Ambrogio, storico patrono cittadino, ma metà degli abitanti del capoluogo lombardo sono sempre in attesa di novità sul closing Milan, sulla cessione delle quote rossonere che rivoluzionerà l’aspetto e il futuro societario.
A breve dovrebbe essere comunicato ufficialmente l’ok alla proroga richiesta da Sino-Europe Sports, che come è ormai noto non ha ancora la possibilità di versare i 420 milioni di euro pattuiti per l’acquisizione delle quote di maggioranza. Tutto rimandato a febbraio 2017, situazione che dunque mette ancora più confusione e caos all’interno del Milan, che fino a poche settimane fa era pronto, Silvio Berlusconi in primis, a cedere il passo ai virtuosi e promettenti investimenti dei cinesi.
Come scrive oggi Tuttosport la situazione rossonera è nel pieno caos: in particolare dal punto di vista dei rinnovi, praticamente congelati senza il closing cinese. L’esempio più particolare è quello di Gianluigi Donnarumma, il giovanissimo portiere in scadenza nel 2018 che va blindato a tutti i costi entro il 25 febbraio, giorno del suo 18° compleanno. Il timore è che l’agente Mino Raiola, stufo di aspettare il Milan e le sue magagne interne, abbia già preso contatti e accordi con altri club, pronti a ricoprire d’oro Donnarumma. Ma al momento non c’è alcun segnale di avvicinamento per un rinnovo che diventa necessario.
Anche la campagna acquisti invernale è bloccata: con i soldi di Sino-Europe il Milan si sarebbe potuto rinforzare in maniera degna e mirata, ad oggi invece la situazione è ben diversa, visto che Fininvest non è in grado di finanziare nuovi colpi in entrata e la possibilità di una cessione eccellente (Carlos Bacca su tutti) tornerebbe in auge. Insomma senza cambiamenti strutturali imponenti, il Milan nei prossimi mesi rischia di peggiorare la sua condizioni economica e patrimoniale.
Redazione MilanLive.it