MILAN NEWS – A sorpresa un ruolo chiave nella lunga trattativa per la cessione delle quote Milan dalle mani di Fininvest a quelle della cordata cinese potrebbe averlo la città di Shenzhen, una delle metropoli più moderne del sud del vasto paese asiatico.
Il motivo lo spiega quest’oggi il quotidiano torinese Tuttosport; la città sub-provinciale della regione del Guangdong è uno dei centri principali dal punto di vista finanziario. In città infatti vige il regolamento della ‘Zona economica speciale’, essendo uno dei cinque centri creati dal Governo cinese dove sono più agevoli le transazioni finanziarie con l’estero grazie ad un regime di agevolazioni fiscali e particolare attenzione per il commercio internazionale e gli scambi con altri paesi stranieri.
Shenzhen dunque è un piccolo paradiso fiscale che confina con Hong Kong, non a caso il luogo da cui dovrebbero provenire le garanzie finanziarie della Sino-Europe Sports per l’affare Milan.
Inoltre Shenzhen è la città dove sono stabilite alcune aziende principalmente interessate alla trattativa con Fininvest: innanzitutto la Ping An Insurance, visto che il presidente Ma Mingzhe è un abile businessman spesso operativo in Borsa e potrebbe far comodo proprio alla crescita economica del Milan. Inoltre la società Jie Ande che risulta di proprietà di Yonghong Li, il misterioso uomo d’affari capo del fondo Sino-Europe, ha sede proprio in questa particolare provincia. Non è dunque da escludere che la svolta decisiva per l’acquisizione del club rossonera arrivi proprio da Shenzhen e dintorni.
Redazione MilanLive.it