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Gavetta, talento e paragoni illustri: Lapadula fa impazzire il Milan

Gianluca Lapadula (©getty images)

MILAN NEWS – In Spagna lo definiscono il ‘Vardy peruviano’, vista la propensione per il gol e le chiare origini sudamericane. In Italia lo chiamano da sempre ‘Sir William’ in onore dell’eroe scozzese di Braveheart del quale incarna sul campo da gioco coraggio e grinta da vendere.

Tutti pazzi per Gianluca Lapadula, l’uomo del momento che si è preso il posto da titolare nell’attacco del Milan dopo i primi mesi regolari di ambientamento. Ma dopo la panchina si è meritato la fiducia di Vincenzo Montella e gli apprezzamenti di Adriano Galliani, che lo ha persino definito il calciatore più ‘cattivo’ visto nei suoi trent’anni di lavoro a Milanello.

L’edizione odierna di Tuttosport è andata a scavare nella crescita e nella vita di Lapadula, 26enne nato e cresciuto a Torino. Un destino nel calcio già ipotizzato da ragazzino quando nel suo quartiere accanto allo stadio Filadelfia già mostrava il suo talento innato e una voglia di giocare impressionante. Gianluca come tanti suoi concittadini e coetanei si è appassionato ancor più al pallone grazie ad Alessandro Del Piero, idolo della sua gioventù, capitano di una Juventus schiacciasassi che non poteva non fare discepoli e adepti.

La famiglia lo ha sempre incoraggiato: padre italiano e madre peruviana, il fratello Davide (bomber attuale del Sondrio) e un legame fortissimo con Alberto Libertazzi, amico intimo ed ex compagno nelle giovanili della Juventus. Lapadula ha scelto la Nazionale italiana rispetto a quella sudamericana, che forse gli avrebbe regalato subito una maglia da titolare. Ma si sente azzurro e continuando così può realmente ambire ad un posto in rosa con vista sui Mondiali 2018.

Infine tanta gavetta, dai campetti della Juve fino a Milanello passando però per la provincia più polverosa, da Vercelli a Teramo con un passaggio anche in Slovenia. Tanta fatica e sacrifici, oggi ricompensati con la maglia numero 9 del Milan, una grande ricompensa per un ragazzo che sta sorprendendo tutti, tranne chi lo conosce e lo segue da una vita.

Redazione MilanLive.it

Scritto da
Keivan Karimi